Di Liri Cecja (Albania)
Il fenomeno mondiale del calcio scommesse è ormai diventato il vero business di questo sport . Anche l ’Albania, piccolo paese balcanico che sta ancora attraversando un lento periodo di transizione Politica, economica e sociale, non è immune dal fenomeno delle scommesse legate agli eventi sportivi. . In questo contesto però non mancano persone che con grande coraggio e spirito di lealtà si oppongono a queste pratiche nell’intento di tenere alta la guardia contro i pericoli di degenerazione del sistema. Una di queste è Sinan Idrizi , Presidente della squadra di calcio del Flamurtari.
IDRIZI è stato il primo presidente di un club ad alzare la voce contro il tanto discusso fenomeno del calcio scommesse. La sua guerra iniziata sei mesi orsono, però non ha ancora trovato supporto presso la Federcalcio Albanese. C’è da dire , anzi, che la Federcalcio, in seguito alla presa di posizione del Presidente IDRIZI, ha dato vita ad una “Commissione Etica”, che ha sanzionato il Presidente moralizzatore, comminandogli una sospensione dell’attività sportiva della durata di 6 mesi. E’ingenerato nell’opinione pubblica il sospetto che la sanzione comminata al dirigente sportivo, sia un atto perlopiù tendente a sgombrare il campo da sospetti sull’operato del massimo organismo sportivo. Con questo comportamento, tuttavia, La Federcalcio Albanese, a mio parere, rinvia l’opportunità di prendere parte ad un cambiamento storico, avviato dal coraggioso IDRIZI, lasciandolo di fatto solo il coraggioso IDRIZI. La domanda del momento è la seguente: ce la farà il Presidente IDRIZI a perseguire il suo intento pur non avendo alcuno al proprio fianco?
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