Skip to content
  lunedì 30 Gennaio 2023
Trending
14 Agosto 2013LA PSICOTERAPIA: un’ efficace pratica nella società odierna 4 Febbraio 2015Joe T Vannelli al Biba Gold Club 26 Agosto 2014COMUNICATO STAMPA DEL COMITATO BARI VECCHIA PARCO DEL CASTELLO. DIECI PUNTUALIZZAZIONI DETTAGLIATE 6 Settembre 2012Una pagina della nostra storia: 8 settembre 1943 3 Febbraio 2016I Giovani imprenditori di Taranto a Bruxelles 7 Marzo 2013PERCHE’ L’ OTTO MARZO 4 Febbraio 2015Il circolo del PD di Montemesola accanto ai giovani e agli studenti del Paisiello 14 Settembre 2014Intervista a Piergiuseppe Sapio, responsabile tecnico dell’A.S. Martina Franca, a poche ore dal debutto nei campionati nazionali 6 Febbraio 201840 ANNI SENZA ERASMO IACOVONE. IL RIMPIANTO PER IL MANCATO SALTO DI QUALITA’ SPORTIVO E TERRITORIALE 27 Giugno 2015Hip Hop under the sun
Giornalearmonia
Giornalearmonia
Giornalearmonia
Giornalearmonia
  Telejato. La prima televisione antimafia in Italia.

Telejato. La prima televisione antimafia in Italia.

argurargur—11 Giugno 20120
FacebookTwitterPinterestLinkedInTumblrRedditVKWhatsAppEmail
More stories

RICOSTRUZIONE STORICA DELLA LEGGENDA DI SAN GIORGIO APRILE 2006 – VIDEO

7 Novembre 2018

Nell’arca di Noè di Fabio Grimaldi e illustrato da Giulia Segantin, Edicolors 2014

16 Dicembre 2015

25 APRILE DI LIBERAZIONE E PACE

25 Aprile 2017

Confcooperative di Taranto

24 Luglio 2014

Di Enzo Carrozzini
Avevamo tutti il timore che Telejato, la piccola emittente di Partinico (in provincia di Palermo), con l’avvento del digitale terrestre, interrompesse la programmazione che trasmette da oltre vent’anni, con coraggio e non curanza delle intimidazioni, mettendo alla berlina i mafiosi e le connessioni perverse tra questi e la politica nel nome dell’affarismo. Il Corecom Sicilia (L’autorità regionale di garanzia per le comunicazioni), ha inserito Telejato, nella lista delle emittenti che potranno utilizzare il digitale terrestre, concedendole ben cinque canali, grazie ai quali Pino Maniaci e la sua squadra di collaboratori potranno continuare la loro opera meritoria.  Il direttore Maniaci nei mesi scorsi aveva segnalato all’opinione pubblica il pericolo di chiusura definitiva se, prima dello switch off (ovvero il momento del passaggio dalla Tv analogica a quella digitale, che a noi pugliesi in queste ultime settimane ha creato non pochi grattacapi), Telejato non avesse ottenuto la concessione di trasmettere in digitale. Ora il pericolo sembra fugato, ma bisognerà comunque attendere la graduatoria definitiva.  In questa battaglia Pino non è stato lasciato solo, perché moltissime persone, associazioni, studenti, memori del commovente monito di Giovanni Falcone (“In Sicilia la mafia colpisce i servitori dello Stato che lo Stato non è riuscito a proteggere”), hanno suscitato un movimento di opinione giocando un ruolo determinante in questa vicenda, mediante la creazione di un vero e proprio network all’insegna del grido “siamo tutti Telejato”. La sopravvivenza di Telejato , in un certo qual modo, può considerarsi la salvezza di Pino. Non osiamo immaginare che cosa possa capitargli se alla sua voce fosse posto il bavaglio, la malarazza mafiosa ha dato triste prova, purtroppo, della sua spietata memoria di elefante, basti pensare alle decine di lapidi commemorative nella città di Palermo come in ogni angolo della stupenda terra di Sicilia. Pino in tutti questi anni, è stato oggetto di minacce e percosse, ha subito danni a beni personali, e oggi vive sotto tutela, ma continua imperterrito nella sua lotta per la legalità. Il consorzio di emittenti palermitane cui Telejato partecipa per la concessione del multiplex (ovvero il canale che permette la diffusione di programmi su cinque reti cui facevamo cenno prima), dovrà sostenere un notevole esborso finanziario per adeguarsi alle nuove tecnologie digitali, ma siamo sicuri che Pino riuscirà a superare anche questa sfida. Adesso lo immaginiamo un po’ più sereno con la sua verve ironica sotto i suoi inconfondibili baffoni, pronto a scoprire gli altarini di una politica troppo legata al condizionamento ambientale mafioso, e senza fare sconti ad alcuno.

FacebookTwitterPinterestLinkedInTumblrRedditVKWhatsAppEmail

argur

Violenza sugli animali. Ignoti feriscono alla zampa cane randagio.
Un dono ad un caro zio
Related posts
  • Related posts
  • More from author
Senza categoria

Ciao mondo!

22 Gennaio 20231

CAMPAGNA NAZIONALE A TUTELA DEI MINORI A CURA DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE CENTRO STUDI FAMILIA

4 Gennaio 20230

APPROVATA VIABILITÀ E IL DECORO URBANO. LAVORI STADIO COMUNALE ALBERTO RIZZO.

4 Gennaio 20230
Load more
Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Read also
Senza categoria

Ciao mondo!

22 Gennaio 20231

CAMPAGNA NAZIONALE A TUTELA DEI MINORI A CURA DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE CENTRO STUDI FAMILIA

4 Gennaio 20230

APPROVATA VIABILITÀ E IL DECORO URBANO. LAVORI STADIO COMUNALE ALBERTO RIZZO.

4 Gennaio 20230

LIONS CLUB TARANTO – SAN GIORGIO I. “TERRA JONICA” DONA UFFICIALMENTE NOVE SMART TV AL CENTRO DIALISI DELL’OSPEDALE SS. ANNUNZIATA

19 Dicembre 20220

AL CONSIGLIERE ANDREA TRIPALDI LE DELEGHE AI LL.PP. E CARICA DI VICE SINDACO DI SAN GIORGIO IONICO

9 Dicembre 20220

12^ MEZZA MARATONA CITTÀ DI MONOPOLI: LA FITNESS EXELLENCE GRANDE PROTAGONISTA

7 Dicembre 20220
Load more

Articoli recenti

  • Ciao mondo!
  • CAMPAGNA NAZIONALE A TUTELA DEI MINORI A CURA DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE CENTRO STUDI FAMILIA
  • APPROVATA VIABILITÀ E IL DECORO URBANO. LAVORI STADIO COMUNALE ALBERTO RIZZO.
  • LIONS CLUB TARANTO – SAN GIORGIO I. “TERRA JONICA” DONA UFFICIALMENTE NOVE SMART TV AL CENTRO DIALISI DELL’OSPEDALE SS. ANNUNZIATA
  • AL CONSIGLIERE ANDREA TRIPALDI LE DELEGHE AI LL.PP. E CARICA DI VICE SINDACO DI SAN GIORGIO IONICO

Commenti recenti

  1. Un commentatore di WordPress su Ciao mondo!

    # TRENDING

    © 2020, Powered By Wordpress